lunedì 25 Settembre 2023

NAVIGATOR: STRATEGICO AUMENTARE LE LORO ATTIVITÀ

I Navigator nascono come figura professionale necessaria per poter avviare con i beneficiari di reddito di cittadinanza le attività di Politiche attive del Lavoro.

Laureati, dopo aver sostenuto e vinto una partecipata selezione, ampiamente formati, si sono adoperati al fine di garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni previsti dalla legge.

Il loro lavoro è stato sin da subito fortemente osteggiato per una mera questione di sterili diatribe politiche.

Ma nonostante questo contesto, incomprensibile e a volte insopportabile, hanno portato risultati tangibili e verificabili. I percettori di reddito di cittadinanza tenuti alla sottoscrizione del patto per il lavoro accolti sono stati 1.150.152. Dunque,centinaia di migliaia di percettori di reddito di cittadinanza incontrati e profilati. Tra i percettori convocati dai Navigator, il 34,1% è stato preso in carico in quanto ha sottoscritto un Patto per il Lavoro. E con loro sono state condotte altre attività, spesso innovative.

Per quanto ci sia ancora molto lavoro da fare, è innegabile il contributo di questi professionisti.

Oltre a questo lavoro sul fronte dei cittadini, i Navigator stanno portando avanti un ulteriore e imponente attività, quella di contattare tutte le aziende del territorio, per cominciare insieme agli imprenditori un lavoro di pianificazione strutturale dei fabbisogni lavorativi.

Già nella primavera del 2020 come UILTemp, categoria di riferimento dei collaboratori, attraverso il livello nazionale e le articolazioni territoriali, abbiamo cominciato a raccogliere numerose adesioni da parte di Navigator che ci chiedevano un sostegno, di dar voce alle loro istanze in tutte le sedi istituzionali e non.

La convinta linea sindacale della categoria, rafforzata dalla sempre esplicita posizione della Uil per voce del Segretario generale PierPaolo Bombardieri, ha fatto crescere la rappresentanza della UILTemp che, grazie ad una massiccia adesione dei Navigator, è diventata la prima sigla di rappresentanza sindacale in azienda.

Dopo una forte mobilitazione, culminata con una manifestazione unitaria tenutasi il 9 febbraio a Roma e in tutte le Regioni, un primo risultato è stata ottenuto con la proroga che ha visto posticipare la scadenza dei loro contratti da aprile a dicembre, ma fin da subito abbiamo avviato tutte le interlocuzioni necessarie per non interrompere la loro esperienza nel 2022.

Sarebbe assurdo disperdere un patrimonio di oltre 2.600 professionisti già formati e calati nelle realtà regionali e che potrebbero contribuire ad attuare le prossime misure in arrivo.

Come UILTemp, con il sostegno della Confederazione, porteremo avanti questa rivendicazione, affinché il futuro ruolo dei Navigator sia determinato a livello nazionale, attraverso un dialogo tra Ministeri competenti e Anpal Servizi, coinvolgendo le regioni rispetto agli aspetti operativi.

Una vicenda, dunque, che rischia di assumere tratti assurdi: uno Stato che seleziona professionisti, li forma, li impiega e poi, pur avendone bisogno, li manda a casa per ricominciare daccapo. Un atteggiamento che, come Sindacato, non accetteremo mai, perché prima vengono le persone, lavoratrici e lavoratori la loro professionalità e la loro dignità; poi viene la politica che, in questo caso, ha poco a che fare con il bene comune.